Danilo Belluardo, il giovane fighter lombardo con origini siciliane, da tempo attivo nelle MMA (Arti Marziali Miste) presso il Team dei Fratelli Stabile, sull’onda dei successi inanellati negli ultimi mesi, dove ha conquistato vittorie importanti a livello nazionale, è entrato in contatto con Jason House, Manager americano con una ventina di atleti che militano nella più grande Organizzazione Professionistica Mondiale, cioè la famosa UFC, che, con i suoi eventi di combattimento nella gabbia sportiva, raccoglie un grandissimo seguito a livello mediatico.
L’accordo metterà Belluardo sotto l’ala di questo Manager che ha già avuto il merito di portare un altro atleta italiano Marvin Vettori a competere in UFC, riportando ottimi risultati.
UFC è una selezione durissima che include solo i combattenti più forti ed esclusivamente a livello professionistico.
MMA è molto sviluppato nei paesi anglosassoni, e in altre aree come il Brasile, ed è una cosa relativamente nuova in paesi come il nostro, dove comunque il settore è in decisa espansione.
In sostanza entrare in UFC è il sogno di tutti i fighters di MMA.
Il recente incontro tra il campionissimo della Boxe Floyd Myweather e la Star delle MMA McGregor, salito alla ribalta della cronache per i faraonici ingaggi dei contenders, può dare il polso della crescita di questa disciplina a livello totale.
Ecco quindi per il nostro Danilo Belluardo l’occasione da prendere al volo, e “per il collo”… .
“Mi alleno duramente tutti i giorni. Faccio sacrifici. Non è facile. Ma queste cose sono così. Insegui un sogno e questo sogno ti tira sempre avanti, anche quando tutto si fa difficile. Più si alza la posta, più sale l’energia che ti esplode dentro. Forse non è facile da capire. A qualcuno potrà sembrare una pazzìa. Ma la Storia insegna che non è così e che, fin dai tempi antichi, questi sport sono un grande canale di conoscenza ed esperienza. MMA è la forma più moderna di una disciplina, quella del Combattimento appunto, che è da sempre una delle grandi espressioni sportive mondiali. Basti pensare all’Antica Grecia, culla della Civiltà, dove il Pugilato e il Pancrazio erano tra le più seguite manifestazioni nei Giochi di allora”.
Parli dell’Antica Grecia. Viene in mente la Magna Grecia, la Sicilia di allora… . Tu hai origini siciliane ma vivi da sempre in Lombardia. Che legame hai con quella terra?
“Beh, credo che sia una cosa che sta nel carattere e nel cuore di quella realtà. E’ una forza che avverti dentro, e che ti dà la carica. Poi mi sento in ogni caso di rappresentare i colori italiani in generale, visto che sono legato alla Lombardia e alla Sicilia nello stesso modo. In Italia c’è grande voglia di fare bene e ci sono tanti giovani con tanta grinta “.
Quale è stata la molla che ti ha fatto intraprendere questa via, con le ovvie conseguenze sulle scelta di vita ?
“Inizialmente è stato mio padre ad instradarmi, visto che pratica il JKD da 20 anni, ma poi, ti confesso c’è anche un’altra motivazione. Io sono fortemente contro ad ogni forma di bullismo e ci tengo a dirlo chiaramente. Combatto perché il combattimento è sì duro, ma il combattimento è rispetto e lealtà. Esattamente il contrario del bullismo. Ecco perché mi sento di dire a chiare lettere: No al bullismo! in ogni sua forma. Il rispetto viene prima di tutto. Sempre.”
A breve news sugli imminenti match che impegneranno Danilo Belluardo in questa avvincente scalata al sogno targato UFC.
Prima di poter accedere alla Grande Organizzazione, va superato un livello “challenge”, già molto tosto e di caratura internazionale.
Forza Danilo.
