Alla banda di Mondonico non bastano le 42 giornate della stagione per assicurarsi la permanenza in Serie B. L’altalenante annata della Celeste ha imprigionato la squadra nella lotta per non retrocedere fino all’ultimo. Contro il Siena di Conte i seriani ottengono con gran fatica una vittoria comunque importante, avendo il vantaggio di giocare il ritorno di play-out in terra bergamasca. Sarà il Piacenza la squadra da battere, sarà un dentro o fuori ad alta tensione, da cui l’Albinoleffe vorrà uscire vincitrice per continuare la sua favola in Serie B per il nono anno consecutivo.
Peccato, però. Peccato perché nonostante qualche lacuna a livello tecnico la squadra di Emiliano Mondonico, nel corso della stagione, ha dato dimostrazione di avere carattere e di meritarsi la categoria. Forse sono troppi i punti persi durante l’anno, in particolare quelli persi con le dirette concorrenti per la volata salvezza. Forse sono troppi gli infortuni che hanno costretto l’allenatore a scendere spesso in campo con un assetto tattico rimaneggiato. Sono mancate le veloci ripartenze di Foglio, i colpi di Momentè, gli “entra ed esci” di Torri dall’infermeria, per non parlare delle sette giornate di squalifica di Bombardini, una delle colonne portanti della formazione celeste. Ma ora si deve guardare avanti, si deve cercare di ottenere un risultato favorevole nell’arco dei 180 minuti ancora da giocare contro il Piacenza di Mister Madonna. Toccherà al tecnico di Rivolta schierare una formazione tosta e caparbia, un attacco agonisticamente cattivo, e con un Grossi che nelle ultime uscite sta proprio facendo la differenza.
Appuntamento quindi il 4 Giugno per il match serale Piacenza – Albinoleffe, mentre il ritorno si giocherà al Comunale di Bergamo Sabato 11 Giugno ore 20.45.
Gianluca Grasso