Doveva essere una grande sfida e così è stata. Face to face, heart to heart. Il “Blocco nero” di Udine si presentava all’ Italcementi in assetto da combattimento, parevano templari. Il “Sommergibile giallo” di Bergamo emergeva dagli spogliatoi e gli “incursori” della BB14 Comark facevano ingresso nell’arena. Si prepara la battaglia.
In un testa a testa con continui rivolgimenti di fronte trascorrono i minuti del match. La sfida è incandescente. La forza di Udine è notevole. Gli uomini di Coach Ciocca lottano pallone dopo pallone, ma Udine graffia sempre, quando può. A tratti il vantaggio si incrementa, ma la partita è sul filo di lana fino alla fine, quando la BB14 riesce ad essere più lucida e ad avere la meglio sulla compagine udinese.
Certamente una partita stupenda che segna il vantaggio di Bergamo su Udine per 2 a 1 nella corsa Play-off. Domenica, sempre all’Italcementi si rinnova la sfida. Se Bergamo vince ancora è archiviato il passo play-off e si accede alla final-four, che decreterà il definitivo passaggio in serie A.
Una BB14 che ancora una volta dimostra di saper vincere, anche quando c’è un po’ da soffrire. Festa grande al fischio finale. In fondo le foto e l’intervista a GIACOMO BLOISE
Ecco la cronaca del match:
Il ruggito di una Co.Mark tutto cuore vale il 78-72 sulla APU GSA Udine e il successo in gara-3 che tutti i tifosi orobici sognavano: decisiva – nei convulsi possessi finali – la maggior lucidità dei giallo-neri trascinati dall’energia del gaucho Ghersetti.
Primo spicchio di match all’insegna dell’equilibrio con Ghersetti, Panni, Zacchetti e Porta ad apparecchiare la parità a quota 7 (al 3′ di gioco); gli udinesi cavalcano con successo “la palla dentro” al loro totem Joel Zacchetti, ma Planezio dai 6.75 sancisce il +1 per i cittadini (10-9 al 4′). Castelli e Porta sospingono le sorti bianco-nere ma Ghersetti di forza sotto le plance detta il contro-sorpasso sul 14-13 al 6′. Di nuovo il gioco interno di Zacchetti mette alle corde i locali che in attacco peccano forse di frenesia: nonostante il gioco da tre punti di Panni spetta quindi a Poltroneri dar veste al 17-20 per gli ospiti al sopraggiungere del primo mini-intervallo.
Il secondo quarto si apre con il vento in poppa per i bergamaschi, a segno con un piazzato dalla lunetta di Chiarello e con Scanzi coi piedi oltre l’arco (22-20 al 21’15’’); Truccolo dai 6.75 ed un tecnico a coach Ciocca valgono il 24-24 al 14’, mentre l’ex-Sassari Vanuzzo coadiuvato da Zacchetti e Castelli regalano addirittura il +4 agli ospiti (27-31 al 17’). Un Chiarello chirurgico dal campo e la schiacciata (con fallo subito) di Pullazi lanciato in transizione riportano avanti i ragazzi del presidente Massimo Lentsch (sul 32-31), che tuttavia guadagnano l’intervallo lungo sotto di una lunghezza (36-37 al 20’) per mano degli immacolati viaggi in lunetta di Porta, Truccolo e Castelli.
La terza frazione di gioco è dominata da possessi convulsi e pasticciati da ambo le parti: il prematuro quarto fallo fischiato a Ghersetti rivoluziona le rotazioni di Cece Ciocca, mentre l’ex-Treviglio Castelli piazza da sotto il +3 per la squadra di coach Lardo (36-39 al 22’). Eppure la BB14 è “sul pezzo” e con Scanzi e Bloise rimette la testa avanti (40-39 al 25’20’’); la bomba dall’angolo di Truccolo riporta la contesa in parità sul 42-42, equilibrio poi ristabilito a quota 46 (al 28’25’’) per mano di Castelli, Milani, Vanuzzo e Planezio. Serve quindi la bomba da distanza siderale di Bloise per regalare – al sopraggiungere dell’ultimo mini-intervallo – un sospirato +3 ai padroni di casa (49-46 al 30’).
L’ultimo atto del match si apre con la bomba di Chiarello appostato in angolo, ma il duo Poltroneri-Pinton ricuce lo strappo in un amen (52-51 al 31’30’’); un redivivo Pinton assiste no-look per il taglio sotto canestro di Ferrari, che di lì a poco si esalta anche in contropiede e mette ulteriore fieno in cascina per i suoi colori. Chiarello, Porta e Pullazi danno forma al 56-58 per gli ospiti al 34’, ma un gioco da tre punti di Planezio vale l’ennesimo momentaneo cambio di sceneggiatura (sul 59-58).
Poltroneri, Scanzi e Panni dai 6.75 dipingono il 64-60 a 3’20’’ dal termine, Ghersetti griffa addirittura il +5 ai suoi (67-62) con un “canestro e fallo” sotto le plance; due liberi di Castelli e tre incredibile bombe – firmate, in successione, da Ghersetti, Porta e Pinton – valgono quindi un pazzesco 70-70 con solo 1’40’’ rimanenti sul cronometro.
Il 2/2 in lunetta di Planezio prima e Ghersetti poi (al netto di un fallo tecnico a coach Lardo) regalano l’inerzia agli orobici, che di lì a poco esultano per la schiacciata in solitaria di uno scatenato Ghersetti, servito al volo sugli sviluppi di una rimessa scellerata della formazione di Udine (76-70 al 38’40’’). Due liberi di Castelli tengono in vita la fiammella delle speranze bianco-nere, ma lo “scippo” di Panni ai danni di Truccolo – con contorno di comodo lay-up – fa calare con qualche secondo di anticipo il sipario sul match, che lo stesso Panni conclude palla in mano nel tripudio festante dell’Italcementi.
Tabellini
Co.Mark BB14: Planezio 9, Mercante 3, Panni 10, Scanzi 7, Ghersetti 19, Bloise 7, Milani 3, Chiarello 10, Saletti ne, Pullazi 10
Gsa Udine: Zacchetti 11, Truccolo 10, Pinton 6, Poltronieri 6, Porta 14, Castelli 17, Marchetti 0, Nobile 0, Ferrari 4, Vanuzzo 4
Finale Playoff – Gara 4
Domenica 5 Giugno, ore 18.00
CO.MARK BB14 – GSA UDINE
C.s. Italcementi, Via Statuto 43, Bergamo
Giacomo Bloise al termine della partita:
“Queste sono partite particolari, complesse, dove forse è un po’ più difficile esprimere gioco, ma dove le parole d’ordine sono cuore e grinta. Si gioca sui nervi e sulla lucidità, che può facilmente venir meno, quando c’è una pressione così forte. Volevamo portare a casa il risultato e ci siamo riusciti. Sono partite che vinci con la testa, ma anche e soprattutto con il carattere. L’essere squadra è, sempre e comunque, il segno distintivo della BB14. E’ un team nato con questo spirito. Questo è ciò che ci unisce…, quello in cui crediamo davvero: La squadra !”.
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