Al centro sportivo Cesare Bortolotti di Zingonia si è tenuta la conferenza stampa di presentazione ufficiale della squadra bergamasca per la stagione 2010/2011. A rappresentare la società il neo Presidente Percassi, il nuovo (vecchio) Mister Stefano Colantuono e i due leader della formazione nerazzurra: il capitano Cristiano Doni e il suo vice Gianpaolo Bellini. All’interno le interviste del recente acquisto Matteo Ardemagni e di Simone “Tir” Tiribocchi, rilasciate in esclusiva per BergamoSportNews.it.
“Oggi si comincia”. Queste le prime parole che aprono la conferenza stampa che dà inizio ufficialmente alla nuova stagione della “Dea” Atalanta. A pronunciarle è nientemeno che il Presidente nerazzurro Antonio Percassi. Dalle sue parole e dal suo sguardo si percepisce un mix di entusiasmo, soddisfazione e voglia di cominciare, ma anche calma, determinazione e chiarezza di idee. Tutti sentimenti che non ci si aspetterebbe da una società appena retrocessa in Serie B, eppure come dice il presidente la fase più triste è ormai alle spalle. Adesso si deve guardare avanti verso un solo obiettivo: la Serie A. “Siamo gente semplice ma concreta” afferma Percassi, ribadendo che la nuova stagione nella categoria cadetta (la nuova battezzata “Serie BWin”) dovrà essere solo una parentesi e che sarà un sorta di “Anno Zero” per la sua squadra, in cui la società dovrà sbocciare e dare nuovi frutti. L’intelaiatura della squadra rimarrà quasi la stessa. Parlando di mercato il presidente afferma infatti che, oltre la cessione “eccellente” di Valdès, che ha fortemente voluto accettare l’offerta importante del prestigioso Sporting Lisbona, non ci saranno opere di smantellamento nella formazione nerazzurra. Al discorso mercato si aggiunge la voce di Mister Colantuono: “Credo che 24-25 giocatori in rosa possano bastare per affrontare l’intera stagione, al massimo ci sarà un altro inserimento, ma punteremo molto anche a valorizzare i nostri giovani”. Anche lo stesso tecnico della società atalantina appare molto sicuro e determinato. Per chi lo conosce sa che possiede un carattere forte e che non le manda certo a dire. Si dice inoltre molto contento di tornare a Bergamo, dopo l’avventura che lo ha legato ai colori nerazzurri dal 2005 al 2007 e in cui si è fatto ben volere da giocatori e tifosi. Colantuono, quindi, parte con il vantaggio di conoscere praticamente tutti i componenti della rosa dei giocatori e a chi lo punzecchia chiedendogli se c’è nella formazione un possibile sostituto di Valdès risponde: “Abbiamo Bonaventura che può giocare in quel ruolo e non dimenticate che abbiamo riscattato anche Ceravolo..”.
Ma c’è spazio anche per sentire le parole di due tra i maggiori rappresentanti della squadra. Per primo parla capitan Doni. Non nega che subito dopo la retrocessione aveva intenzione di appendere le scarpette al chiodo e rimanere in nerazzurro occupando un ruolo dirigenziale all’interno della società. Ma poi, grazie anche alle opere persuasive di Percassi, ha deciso di continuare a giocare con l’intento di prendere per mano la sua squadra e riportarla nel calcio che conta. “Per me oggi è come il primo giorno di scuola. Ho entusiasmo e voglia di rivincita” dice il giocatore.
Il vice-capitano Gianpaolo Bellini si mostra allo stesso modo impaziente di cominciare: “Ieri (si riferisce all’incontro con i tifosi per la Festa della Dea, n.d.a.) non mi aspettavo tutto quell’entusiamo da parte dei tifosi, questo è il punto di partenza ideale per il nuovo anno”. Alle voci che lo vogliono per partente (si parla molto di un interessamento della Roma), lui risponde seccamente che non c’è nessuna trattativa e che si sente legato al progetto Atalanta, lasciando comunque le porte aperte a eventuali offerte. “E’ un momento importante per la mia carriera per l’età che ho, rimango in nerazzurro ma non nascondo che se arrivasse un offerta verrà presa in considerazione”. Anche nel corso della Festa della Dea chiede direttamente ai suoi tifosi di rispettare le sue scelte qualora dovesse abbandonare la maglia per emigrare in altri lidi.
Cosi come ha aperto, il Presidente Percassi chiede la parola per chiudere in bellezza la conferenza stampa e esclama rigorosamente in dialetto: “An ga de tornà su söbet!” – (mi scuso se non ho scritto correttamente, ma ci tenevo a riportare il senso patriottico che il Presidente ha voluto comunicare). Rivolto ai giornalisti: “Stateci vicini, dobbiamo essere un blocco compatto” – sottolinea il presidente.
In esclusiva per Bergamosportnews.it riporto le parole del promettente nuovo acquisto dell’Atalanta Matteo Ardemagni: “Ho l’entusiamo a mille. Ieri ho fatto le visite mediche e sono contento di indossare questa grande maglia e di arrivare in una squadra che, anche se deve ripartire dalla serie cadetta, rimane comunque una piazza da Serie A. Per me è stata una scelta importante e ringrazio tutta la società che ha creduto in me”. Un messaggio ai tifosi? “Chiedo di starci sempre vicino. Io da parte mia prometto il massimo impegno”.
Tra i protagonisti presenti anche l’attaccante Simone Tiribocchi rilascia delle dichiarazioni alla nostra rivista: “Sono carico al 100%, siamo tutti pronti ad affrontare questa nuova sfida. Dobbiamo invertire la rotta e puntare dritti alla conquista della massima serie, vogliamo riscattarci. So che i tifosi da me si aspettano i gol e io mi impegnerò a riportare l’Atalanta in Serie A anche con le mie reti”.