È rientrata la delegazione bergamasca che ha presenziato a Montecarlo alla prima tappa del Tour de France e ha riconfermato agli organizzatori della Grande Boucle la candidatura della Città di Bergamo come sede di tappa. A sostenere l’azione di Promoeventi Sport e del suo presidente, Giovanni Bettineschi, un nutrito gruppo di ex professionisti su strada con Felice Gimondi, Ivan Gotti, Paolo Savoldelli, Beppe Guerini, Gianni Motta, Paolo Lanfranchi e Vera Carrara.
Bergamo, 07 luglio 2009 – Continua senza sosta il lavoro di promozione per la candidatura di Bergamo come sede di tappa del Tour de France. Infatti un plotone di ex professionisti su strada bergamaschi nello scorso weekend è andato in “missione” a Montecarlo, dove la Grande Boucle ha preso il via. Il gruppo composto da Felice Gimondi, Ivan Gotti, Paolo Savoldelli, Beppe Guerini, Paolo Lanfranchi e Vera Carrara ha sorpreso lo stesso Christian Prudhomme, direttore della corsa a tappe francese, che ha potuto riscontrare una volta di più la volontà di Bergamo di ospitare un arrivo del Tour.A guidare la delegazione orobica c’era Giovanni Bettineschi, presidente di Promoeventi Sport, associazione con la quale ha organizzato negli ultimi anni oltre 30 manifestazioni sportive, tra cui quattro tappe del Giro d’Italia.“E’ stata una presenza importante perché abbiamo dimostrato ai dirigenti della società organizzatrice che Bergamo tiene al Tour de France e il nostro comitato è determinato a proseguire nella candidatura” ha ribadito il numero uno di Promoeventi Sport “consapevoli del fatto che la strada verso il Tour è tutta in salita, ma che non mancano nel nostro gruppo degli scalatori di talento”. A riprova della difficoltà di avere un sì definitivo dalla Aso basti pensare che Montecarlo si era candidata ad ospitare il Tour de France quattro anni fa.“A sostegno della nostra candidatura” prosegue Bettineschi “oltre alle garanzia di un nome su tutti, come quello di Gimondi che gode di grande stima nei dirigenti francesi, abbiamo presentato una lettera del presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, che ha ribadito il sostegno dell’ente regionale all'iniziativa di candidatura”.Alla luce di quanto successo è evidentemente prematuro ipotizzare una data, ma la speranza è di poter ottenere nuovi riscontri entro la fine dell’anno, così da poter pianificare al meglio tutte le attività organizzative a corollario del Tour. In attesa di tingere di giallo la città di Bergamo, Promoeventi Sport non starà immobile e la spedizione a Montecarlo è servita anche per allacciare rapporti con l’organizzazione “Star Team for the children” di Mauro Serra, che la vigilia della partenza del Tour de France ha organizzato sulle strade del Principato di Monaco un “criterium vip” a cui hanno partecipato grandi nomi del ciclismo passato e i testimonial bergamaschi, oltre ovviamente al Principe Alberto. “Con Mauro Serra abbiamo ipotizzato di organizzare un incontro di calcio a Bergamo per raccogliere fondi a favore dell’organizzazione” ha concluso Bettineschi “e chissà che non vi partecipi anche Sua Altezza il Principe Alberto di Monaco”.