Pronostico negativo purtroppo rispettato in terra romagnola per la CoMark Treviglio. Di fronte alla capolista della classifica in coabitazione con la Fortitudo Bologna la formazione allenata da Simone Morandi nulla ha potuto presentandosi anche con l’handicap dell’assenza di Davide Reati ancora ai box per i postumi dell’infortunio patito durante la gara con Brescia.
(Nella foto Alfredo Moruzzi il solo a salvarsi nel naufragio dell’attacco trevigliese in quel di Forlì.)
L’obiettivo dei trevigliesi di mantenere i ritmi di gioco a basso regime seppur centrato non è stato adeguatamente supportato dalle cifre espresse dal team bianco blu sul fronte offensivo. Parte bene la CoMark mostrando un Alfredo Moruzzi in palla. La guardia ex Lumezzane non fa rimpiangere il pari ruolo Reati e insieme a Da Ros tiene testa a Forlì. Le polveri bagnate però si vedono subito in casa trevigliese: Minessi e Demartini fanno 2 su 20 alla fine in due ma anche gli altri, tolto il citato Moruzzi e un De Min comunque sotto tono rispetto al solito, non sono da meno. Nel secondo periodo prosegue il ciapa-no dei trevigliesi con il canestro forlivese e quando Poletti con una prodezza firma il punteggio alla pausa lunga sul 33 a 26 si ha però la sensazione che la gara possa ancora essere rimessa in bonis per la CoMark. Invece la ripresa, pur aprendosi con un minibreak a favore degli uomini di Simone Morandi, prosegue sulla falsa riga dei periodi precedenti. Treviglio sbaglia ancora Forlì di meno e nonostante in retroguardia Minessi e compagni si impegnino a fondo è sul fronte opposto che non viene raccolto nulla. All’inizio di ultimo periodo con 4 punti del nuovo acquisto Farioli la Fulgor di coach Di Lorenzo chiude di fatto il match perché Treviglio domenica mostra di aver dimenticato la prima regola del basket ovvero fare canestro. Il divario finale è anche troppo impietoso forse ma resta il fatto che in un campionato equilibrato come l’attuale servono percentuali ben più alte di un misero 32% di squadra per poter cercare il successo. Ora la classifica si complica per la CoMark: un successo su cinque è un bottino magro per una formazione che ha come obiettivo l’accesso ai playoff. I due turni successivi previsti per domenica contro Montecatini e dopo la pausa per mercoledì 11 novembre contro Riva del Garda ambedue tra le mura amiche del PalaFacchetti ci diranno probabilmente quale sarà il vero ruolo della CoMark in questo campionato.
VemSistemiForlì-Co.mark 72-57 (20-14; 33-26; 49-38)
Forlì: Frassineti 16, Masciadri 4, Forray 6, Farioli 14, Villani 10, Poletti 11, Tassinari 7, Tommasini 4, Ravaioli, Gaspardo ne. Coach: Giampaolo di Lorenzo
Comark: Moruzzi 16, Minessi 4, Demartini 6, De Min 8, Zanella 5,Da Ros 12, Milani 4, Degli Agosti 2,Planezio, Tomasini ne. Coach: Simone Morandi
Arbitri: Gagliardi di Frosinone e Baldini di Firenze
Note: da due: Forlì 22/33 (67%), Comark 13/35 (37%); da tre: Forlì 2/23 (9%), Comark 6/25 (24%); tiri tot.: Forlì 24/56 (43%), Comark 19/60 (32%); tiri liberi: Forlì 22/27 (81%), Comark 13/19 (68%); rimb. Off / rimb. dif: Forlì 12/36, Comark 9/22