Nella foto Mattia Gavazzi visibilmente commosso per la vittoria. Alla sua destra il padre Piero Gavazzi ex grande campione di ciclismo. In fondo all'articolo le interviste
ZINGONIA (BG) – A un anno di distanza dal successo ottenuto sul traguardo di Costa Volpino, cambia la maglia, ma c’è ancora la firma di Mattia Gavazzi sulla Settimana Ciclistica Lombarda by Bergamasca. Sul traguardo della terza tappa da Boltiere a Zingonia, di 164 km, il 25enne bresciano della Serramenti Pvc Diquigiovanni – Androni Giocattoli, sotto una pioggia battente, ha superato in volata l’ucraino Yuri Metlushenko (Amore & Vita Mc Donald's) e il giovane olandese Theo Bos, anche oggi salito sul terzo gradino del podio.
Quinta posizione per Danilo Napolitano (Team Katusha), mentre Alessandro Petacchi (Lpr) ha deciso di non rischiare rinunciando alla volata. “Inutile rischiare – ha confessato lo spezzino della Lpr – visto il tempo c’erano molti pericoli e non ne valeva la pena”. Conserva, comunque, la maglia da leader della classifica generale: “Sì, ma domani ci sarà una tappa impegnativa e comincerà un’atra corsa. Credo che da domani tutti gli uomini di classifica inizieranno ad uscire”. Al km. 32 nasce la prima fuga della giornata promossa da: Bernucci (Acqua & Sapone), Brutt (Katusha), Nosotti (Flaminia), Solari (Diquigiovanni), Likhachev (Team Moscow) e Rake (Team Sparebanken), ma il loro vantaggio non va oltre i 31" e vengono subito ripresi.Più consistente il tentativo successivo che nasce al km. 35 ed è promossa da: Kairelis (Flaminia), Rake (Team Sparebanken), Giallorenzo (Meridiana), Varganov (Xacobeo Galicia). I quattro procedono di comune accordo e accrescono il loro vantaggio fino alla punta massima di 3'12" raggiunta all’altezza del km. 70. Tra i quattro si mette in particolare evidenza Christer Rake che si aggiudica il traguardo volante del 39esimo km e quello a sorpresa.Il gruppo incomincia a organizzarsi e a recuperare il terreno perso: al traguardo intergiro, vinto dal lituano Kairelis, i fuggitivi hanno un vantaggio di 2'55". Al km. 97, il vantaggio dei 4 fuggitivi è di 2'14". Il plotone è intenzionato a chiudere il divario e in testa sono soprattutto gli uomini della Lpr a tirare. Quando inizia l’ultima tornata delle 9 previste il vantaggio dei battistrada è di 1’22”, neutralizzati all’altezza del km. 144 quando il grosso del plotone torna compatto. L’esito della tappa si decide in volata. Si organizza il treno della Lpr, ma è poi quello dell’Amore & Vita a prendere il sopravvento per lanciare Metlushenko, ma la ruota dell’ucraino è “battezzata” ottimamente da Gavazzi che lo supera nel finale e vince a braccia alzate. “Ho fatto la volata sul treno dell’Amore & Vita – ha raccontato il vincitore – Napolitano credo non avesse la gamba, Petacchi a un certo punto si è fermato e quando ho visto partire Metlushenko ho battezzato la sua ruota ed è stata la scelta giusta. Dopo le vittorie in Malesia finalmente oggi sono tornato a sentire quelle sensazioni buone”.Domani quarta tappa di 183,6 km con partenza e arrivo a Vertova, in Valle Seriana. Arriveranno le prime salite e chi punta alla classifica generale potrà e dovrà scoprire le prime carte.
ORDINE D'ARRIVO:
1. Mattia Gavazzi (Serramenti Pvc Diquigiovanni – Androni Giocattoli) km. 164, in 3h42'02", media di 44,317 km/h
2. Yuri Metlushenko (Amore & Vita Mc Donald's)
3. Theo Bos (Rabobank)
4. Sebastian Siedler (Voralberg – Corratec)
5. Danilo Napolitano (Team Katusha)
6. Harald Starzengruber (ELK HAUS)
7. Francisco Josè Ventoso Alberdi (Carmiooro A-Style)
8. Krzysztof Szczawinski (Miche – Silver Cross – Selle Italia)
9. Cristiano Fumagalli (Ceramiche Flaminia – Bossini docce)
10. Giuseppe Palumbo (Acqua & Sapone Caffè Mokambo)
MAGLIE DI CLASSIFICA:
Classifica generale a tempi: Alessandro Petacchi (Lpr Brakes – Farnese Vini)
Classifica generale a punti: Mattia Gavazzi (Diquigiovanni – Androni Giocattoli)
Classifica della montagna – GPM: Theo Bos (Rabobank)
Classifica giovani: Steven Kruijsvijk (Rabobank)
Classifica a squadre: Lpr Brakes – Farnese Vini
Classifica giornaliera stranieri: Yuri Metlushenko (Amore & Vita Mc Donald's)
Classifica giornaliera italiani: Mattia Gavazzi (Diquigiovanni – Androni Giocattoli)
Classifica giornaliera TV 39° km: Christer Rake (Team Sparebanken Vest – Ridley)
Classifica giornaliera intergiro: Dainius Kairelis (Ceramiche Flaminia – Bossini docce)
Classifica giornaliera sprint sorpresa: Christer Rake (Team Sparebanken Vest – Ridley)
Classifica giornaliera combinata: Christer Rake (Team Sparebanken Vest – Ridley)
Classifica giornaliera: combattività: Mariano Giallorenzo (Meridiana – Kalev Chocolate Team)
Le interviste a cura di Luca Limoli:
Mattia Gavazzi :
"Oggi stavo bene. Me la sentivo. Ieri c'è stata una volata un pò caotica e non sono riuscito ad esprimermi al meglio. Oggi si. E' una vittoria a cui tenevo moltissimo. L'ultima è stata in Malesya."
Pierino Gavazzi padre di Mattia :
"Una doppia emozione!. Sono davvero felice per lui. Quando seguo le sue gare sento una partecipazione forse più grande ancora di quella che provavo quando correvo io. E' difficile descrivere il mio stato d'animo. E' una cosa forte che avverto dentro."
Theo Bos(nella foto). Olandese. Grande protagonista:
"Una gara bellissima, direi perfetta. Grande velocità, molto rispetto in corsa e la splendida atmosfera del ciclismo italiano. E poi, tutta questa competizione ha il fascino di una grande storia."
Stefano Civettini. Presidente G.S Domus Organizzatore:
"La settimana è partita nel migliore dei modi, con nomi importanti, di grande impatto sportivo e mediatico. La tappa di oggi, nonostante il maltempo, è stata perfettamente gestita dall'organizzazione dei volontari, che hanno lavorato benissimo garantendo la sicurezza del percorso. Ha vinto un corridore di alto livello. In generale è una competizione che sta manifestando un grande equilibrio che consentirà ad almeno 30 corridori di giocarsi la vittoria finale. Domani e Domenica ci sarà il picco agonistico. Questa quarta edizione sta andando alla grande. Una cosa non è da dimenticare… L'anno prossimo la Settimana Ciclistica Lombarda festeggerà ben 40 anni. E' una vera tradizione."
Adriano Arioli Responsabile settore giovanile Federciclismo Bergamo:
"Una manifestazione in crescita. La vittoria di Gavazzi è sicuramente meritata. Apprezzo moltissimo la qualità di Theo Bos."
Le tre bellissime Miss:
Jessica David, Federica Cominardi e Valentina Recanati
Jessica David(al centro nella foto) è stata Miss ufficiale dei recenti Mondiali di Ciclismo di Varese.